mercoledì 4 marzo 2015

La banalità del bene

Non sono mai stata molto curiosa di conoscere che effetto facesse una sostanza stupefacente o di come funzionassero le cose.  
Sono sempre stata curiosa di sapere degli esseri umani, di come funzionano le persone.
Al liceo le biografie erano la mia parte preferita. Perché se uno era un genio ma non era stato felice, allora a che serviva tutta quella genialità? Sarai pure ricordato nei secoli ma hai vissuto una vita da schifo. Bella soddisfazione! Andatelo a chiedere a Van Gogh, Galois, Wallace.. Pensatori, poeti, condottieri, scrittori, matematici, filosofi, scienziati.. tutti uomini di gran fascino e di cui volevo conoscere la vita. Come avevano vissuto? 
A quattro anni non capivo niente dei meccanismi che regolano i rapporti tra le persone e ancora meno delle emozioni. Era tutto oscuro e ingarbugliato. A trentaquattro anni ci sono ancora molte cose che non ho capito. Credo di essermi data delle spiegazioni molto sommarie ed infondate. Ma quando sei una bambina e cerchi di capire cose che non puoi capire da sola alla tua età, allora ci sta che trovi delle soluzioni sommarie ed infondate. Tutto sommato è andata bene. Speravo che la vita di grandi uomini potesse essere utile per dissipare un certo groppo emotivo ma alla fine, per quanto fossero eccelsi, rimanevano esseri umani come gli altri, infelici e felici allo stesso modo. Non c'è una sorta di formula chimica o matematica che possa tenere insieme le persone, non c'è nulla. Non è come la timina che si lega immancabilmente all'adenina nella doppia elica. E lo fa sempre, senza stancarsi mai, da millenni. E sempre lo farà, perché una legge regola la loro unione. 
Ma tra le persone è tutto diverso. Non c'è legame idrogeno che tenga. Le persone si uniscono e sono felici, spesso sono profondamente felici e per molto tempo. Ma poi può capitare che il loro legame si faccia instabile, finendo per rompersi. Nessuno è in grado di trovare un motivo valido. E' così e basta. Le persone si legano e si separano nella stessa maniera, perché accade. Tutto molto banale. Volersi bene è banale. Non volersi più bene come un tempo è altrettanto banale. Capita ogni giorno a milioni di persone. L'amore è un sentimento sdrucciolo, direbbe Pessoa. 

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